Quali sono in vantaggi rispetto ai LIM? Grazie alla presenza di volani come accumulatori di energia meccanica, il LEM non ha i picchi di consumo di potenza tipici dei LIM: il consumo di potenza può essere reso assolutamente piatto, quando ciò è utile.
Quali sono i vantaggi rispetto ai lanciatori meccanici? Poichè non vi è contatto fra i dischi ruotanti e la vettura, gli attriti ed i carichi dinamici associati ad altri lanciatori meccanici scompaiono, insieme alla manutenzione corrispondente; l'accelerazione percepita dai passeggeri, anche se vivace, è tuttavia più progressiva.
Altri vantaggi? Nei casi in cui si deve considerare la possibilità di ritorno indietro della vettura per lancio fallito, il LEM si occupa semplicemente di fermare la vettura, senza richiedere dispositivi di sicurezza addizionali. Da notare anche la semplicità, e quindi l'affidabilità, della concezione meccanica.
Quali sono gli svantaggi? Come le frizioni o giunti a correnti parassite, che si basano sullo stesso principio, il rendimento del LEM è relativamente basso, a causa dello scorrimento di velocità fra la parte condotta e la parte conduttrice.
Come sono fatti? Un LEM è formato da una serie di unità disco ruotanti, che possono essere identiche o diverse fra di loro (ma ovviamente anche un solo disco può essere utilizzato isolato). Ogni unità disco comprende un disco conduttore di elettricità ed un motore elettrico montati sullo stesso asse. Un volano è montato ancora sullo stesso asse per appiattire la curva di consumo di energia. Le unità sono sospese sotto il binario e le vetture da lanciare portano un gruppo magnetico in tutto simile a quello dei freni MegaMag.
Quanto sono grandi? Il numero di unità disco, le loro dimensioni e la potenza dei motori vengono calcolati per ogni applicazione. Per fare un esempio, una vettura pesante 2000 kg può essere lanciata a una velocità di 20 m/s con una accelerazione di 1,6g da una serie di 45 dischi; ogni unità disco comprende un volano pesante 100 kg, un disco di 400 mm di diametro e un comune motore elettrico con una potenza variabile fra 1,1 e 2,2 kW ruotante fra 1500 e 3000 rpm (solo la potenza e la velocità dei motori variano fra le unità disco); il consumo totale è dell'ordine di 60 kW per lanciare una vettura ogni 30 secondi. È ovvio però che, per applicazioni meno performanti, il numero e le dimensioni delle unità disco saranno corrispondentemente minori.
Come funzionano? Quando la velocità periferica del disco conduttore è sufficientemente più alta della velocità lineare della vettura durante il lancio, le correnti parassite, che si generano nel disco esattamente come nei freni MegaMag, causano una spinta della vettura in avanti. L'azione combinata di diverse unità disco in sequenza permette di raggiungere la velocità voluta. Da notare che l'inverso è anche vero: se il disco gira lentamente o addirittura in verso opposto, la vettura viene frenata (vedere qui sopra il caso del lancio fallito).
Come si regola la velocità della vettura? Ogni motore è controllato da un inverter di frequenza, che permette di farlo girare alla velocità voluta; durante la messa a punto iniziale, la velocità di ciascun motore è scelta, sulla base di calcoli dettagliati, perchè contribuisca al meglio al risultato globale, e anche per ottimizzare il rendimento ed il consumo di energia.
Che manutenzione richiedono? La manutenzione meccanica è del tutto semplice, grazie alla semplice concezione meccanica. Prevediamo inoltre la sorveglianza in rete del comportamento di ciascuna installazione, per correggere eventuali derive nei parametri funzionali.